28.9.04

ANSA. La lega italiana anti-fumo ha messo in circolazione monete da 1 euro disabilitate.
Da tre mesi un euro su tre mi viene regolarmente risputato dal distributore.
Ieri quando ho chiesto espressivamente il resto in ‘Euro Per Fumatori grazie’ l’edicolante mi ha fissato terrorizzato e ha chiuso la vetrinetta per proteggersi.
Probabilmente ha letto sul gazzettino della liaf che i fumatori hanno nei polmoni il polonio 210 radioattivo. Tra l’altro è per questo che ho sempre l’auricolare bluetooth a puttane.

24.9.04

entra in un qualsiasi ufficio, guardati intorno con terrore.
Vicino a te si nasconde un provocatore di epilessia.
Può uscire da qualunque stanza e dire quella frase.
Allora fingiti sordomuta, poi scappa via velocemente fino a quando trovi uno spazio discreto in cui buttarti in terra e sussultare.
La frase.
Sei pazza a fare acquisti su internet con la carta di credito?
Per l’evento ci vuole un’idea carina
Ci vuole un’idea simpatica
Un’idea carina e simpatica
Farei io il barbone in metropolitana, è tutto guadagno in nero
I cinesi ci portano via il lavoro
Non ho mai chattato nella mia vita
A casa mia tutti prima di entrare si tolgono le scarpe
A sta intrallazzando con B
È un sito accattivante
È accattivante
È una grafica accattivante
Mi fai un sito accattivante?

21.9.04

Dormire 1h:20 al giorno non è irritante. è irritante pensare a tutto il tempo che perderai a ottobre in ospedale immobilizzata dal prossimo esaurimento nervoso.

Tra l’altro essere appesi a pipistrello per facilitare la medicazione del timpano che hai fottuto in egitto è esteticamente deludente. Dopo 16 anni di inerzia interiore arriva il Labirinto, una di quelle astrazioni, come la milza, che non esistono né servono assolutamente a un cazzo eccetto creare problemi e dolore, eppure la scienza si ostina a dargli spessore per non lasciare a piedi migliaia di otorini.
Che poi. “Otorini”.
Come cataratta. “Cataratta”.
Il labirinto cerca di causarti tutti gli effetti fisiologici della gravidanza, per competizione.
Il labirinto ti fa venire voglia di patè di fegato d’oca ma non quello del supermercato verso le 5 del mattino, ed è il responsabile delle smagliature.
Dovrebbero prevedere il trapianto del labirinto. Da fare da soli, per non dargli così tanta importanza, con un kit che puoi prendere nel reparto BAGNO del bennet di lentate sul seveso

9.9.04

Prima di partire, la notizia che nobilita la vacanza-ospizio in egitto.
Santina, ultima figlia di otto fratelli di integra origine siciliana, verrà scortata dalla cosca di accompagnamento. Si aggregano diversi parenti. A Palermo compaiono locandine che indicano il punto di ritrovo per la partenza verso il sinai.
Cerco su internet il modulo da compilare per l’affiliazione, e le istruzioni per detronare il padrino vigente in due settimane scarse.
Quando noi siamo solo a Malpensa il villaggio comincia a sostituire le guardie egiziane con i pali siciliani. 200 donne impastano cannoli per il comitato di accoglienza Santina.
Sorge una chiesa cattolica dietro la piscina laterale, allestita per matrimoni di fortuna.
Il nostro volo è organizzato dall’esselunga.
Le hostess vengono arruolate nei duty free, in mancanza di divisa vengono avvolte con il pigiama della compagnia con i nodi di marinaio (a disposizione dei passeggeri).
Il responsabile degli assistenti di volo si presenta con la divisa blu di spock.
Il pilota si è seduto distrattamente in un posto passeggero vicino al finestrino. Prende il foglio plastificato “come comportarsi in caso di emergenza”, legge un po’, si stupisce, sbarra gli occhi e dice: “cazzo, non avrei la prontezza di prendere l’ossigeno”, e cerca sguardi d’intesa tra i vicini di posto.
Mentre stiamo investendo il gate 34 in retro, si alza e corre verso la cabina.
La mia poltrona è in reparto geriatria. A fianco, Briscola e 7e½. Briscola toglie il maglione a 7e½, con amore fraterno. La hostess guarda se hanno le cinture e lui commenta ostile: ma cosa sta cercando questa qua?
Lo snack è un panino incelophanato con la scritta Diarrea qui.
prima di servirci la commessa dell’esselunga cade portando con sé due vassoi pieni del carrello.
Briscola riscopre l’adrenalina e si butta a saccheggiare biscotti al burro e cucchiaini da caffè, riempiendosi le tasche. Poi mi guarda con occhi di uno che ha appena concretizzato il giorno più bello della sua vita.
Dal fondo parte il carrello duty free con i campanacci, ma viene subito richiamato per tempismo scorretto. Retro.
Durante l’atterraggio, il pilota viene visto rifugiarsi nel cesso centrale con un rotolo di carta igienica azzurra doppio strato portato da casa.
Un F16 gessato-metallizzato ci atterra in coda.
Benvenuti a Corleone, South Sinai, Egypt.