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Ospite di riguardo, fratello milanista irrompe in mansarda per primo tempo derby.
dà fine ai rocher e a tre becks Riserva-Ferragosto
Di lui, oltre l’immagine di galoppata verso il bagno con carta igienica in mano, ricordiamo i commenti a caldo:
-Dominiamo
-Facciamo la storia
-Dominiamo
-si, si ti ascolto parla, alla prossima pubblicità ti guardo anche in faccia

12.5.03

L: Come mai anche tu qui?stai partendo?
Arkangel: No. Stamattina ho preso, come tutte le mattine, il mio devoto mappamondo. l’ho fatto girare ho chiuso gli occhi e ho puntato il dito. E mi è uscito Orio Al Serio.

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Considerando l’uscita economica per restaurare auto danneggiata,mi aspettavo che l’efficienza tedesca mi riconsegnasse i due maglioni -dimenticati nel bagagliaio- lavati a secco

9.5.03

Milano>Roma>Milano
Data: martedì
Ora: a una sola cifra

Giustificati minuti di ritardo al rendez-vous, responsabilità tutte imputabili all’utensile Fiat Punto
Superstrada: una squadra di basket in carrozzina mi supera palleggiando
Strada di paese: betoniera contenente agenti patogeni apre in curva e si rovescia
Passo in mezzo all’incendio mentre liquido cyan defluisce armonico a spina di pesce nei tombini
Dagli specchietti vedo il fumo a forma di logo nike
Intanto voci gospel fuoriescono dalle fogne
I miei colleghi non mi credono mentre uno dei miei cloni sintetici parcheggia la punto e evapora.
Autostrada. Casello A. Casello B.
Si delinea un generoso ingorgo ingiustificato dopo uscita autostradale C e la propria sintassi si arricchisce in coordinate sconsacrative. Si squaglia l’arbre magic a forma di cristo crocifisso.Una bmw 320TD con a bordo 4 suore brucia in lontananza.
Visite guidate nell’abitacolo della loro bmw, sconto cattolici.

Ah.Il resto del post è finito insieme a java.lang.NullPointerException.fucking.pyra.lab.and.her.sister.
doing.blowjobs.server:page

5.5.03

1.maggio.2003
Perpetrato uno dei giorni più difficili della mia esistenza diurna.
Ore 11.00 giovane cugina Immacolata entra in abito bianco posseduta da Joker e sfoggia sorriso chimico
Nell’occasione dell’ultimo matrimonio al mondo con sposa incorrotta concelebrano cinque preti, dopo una scrematura dei duemilaecento accorsi per officiarlo. I tornei religiosi per ambire al titolo di Sacerdote Coerente sono iniziati a marzo dell’anno scorso e il 30% si è concluso in sparatoria.
Lei, boccoli biondi, occhi azzurri di mio nonno, abito severo, sfila e imbarbarisce la madonna.
Lui chiude il libro “petting dei primi passi” a metà marcia nuziale.
Quando riprendo i sensi stanno declamando i loro si.
Quando riprendo i sensi la seconda volta ho in mano il riso scotti.
Lo infilo metà nella camicia no global di mio fratello, metà nella borsa glamour di una sessantenne d’assalto. Mi siedo su un panettone ecclesiastico ai bordi del sagrato, La vedo uscire catarifrangente investita da fasci di luce provenienti dall’alto, putti con opacità 32 buttano glitter a slavine.
Risolvo di approssimarmi a salutare la sposa.
Le fiamme d’inferno che albergano le mie ciocche rosse su giacca di pelle nera si rizzano.
Qualche scarica elettrica sul porfido.
Ci guardiamo, commosse. Ciao sposa, addio cugina, Bacio.
La scossa tellurica è avvertita fino a Matera.
Le nuvole implodono e la temperatura si alza a 25, e fino ad oggi non accenna a scendere.
Il vestito niveo esala zolfo misto incenso per pochi secondi.
Mentre la Geologia si raduna a Bruxelles, la Moglie si dilegua in audi A6, dichiarando assenza di kitsch laddove la cerimonia lo impone. La mia proposta di sposa pilota di porsche bianca da competizione sfuma in una scampagnata diesel
Buffet no-profit e compensi devoluti al terzo mondo mi rimandano al pensiero dei miei chupa chups glow in the dark di hellokitty 10 euro.
L’impossibilità ufficiale di fumare una barclay mi condanna al Bonarda.
Ore 18.04 non controllo più la vibrazione della palpebra.
Ore 18.45 una veneranda miss gira alterata per aver trovato etti di riso nella cipria sistemata in borsetta.
Ore 19.30 lo sposo viene spogliato nel guardaroba; apprezzo i progrediti atti di goliardia giovanile nell’esatto appostamento in cui stai per fumarti la tua prima sigaretta velenosa giornaliera.
amen.

13.5.03

prassi.
Arkangel: Allora come va il pancione zia?
Zia: È nato. 9 mesi fa.

Arkangel: Chiamo A. e mi risponde una giapponese che vuole una poltrona anatomica.
(A. si è trasferito a Bologna, nel 2001.)

Via Soffredini. Non trovo la mia auto. Suono campanelli a caso. Accuso tutti gli abitanti della via e parzialmente nostro signore, perché ancora una volta devo passare la nottata in questura. Mi siedo sul marciapiede, guaisco e cerco rissa a tutti i costi con le cassiere dell’esselunga.
(quella mattina ho preso il treno)

Arkangel: ho ricaricato a mezzogiorno sono le 8 e non mi è ancora arrivato lo stramaledetto credito.
(ho fatto prefisso + numero di casa)

M: Quando esce blogout?
Arkangel: 2004?
(blogout esce settimana prossima)

2.5.03

Non calcoli che ho tempo fino all’alba per aggirarmi in vesti di seta per i corridoi dell’Hotel Messico e riempire tutte le bottiglie di bardolino -con cui fai colazione- di Euchessina.

1.5.03

la maggioranza politica condominiale decreta di restaurare il tetto
già che i muratori sono qui e ci si comincia ad abituare alla bestemmia gotica delle 6.38
Io, cappello nero, pizzo a drappeggio sul viso, esco dalla riunione con impellenza.
pochi minuti dopo il canarino del capo-condominio è crocifisso sulla porta d’ingresso
Comincio a sospettare che tra i Dizionari più autorevoli il lemma Tegola non sia giudicato ancora degno di valenze nobili
adesso vengo nei vostri appartamenti e frantumo la giara di porcellana contenente le ceneri del vostro avo pluridecorato che ha combattuto in Libia
e il provvedimento è stato decretato dalla maggioranza dei miei neuropatologi