30.6.03

Due lividi viola mi snaturano la pelle
li scopro adesso nella luce di un accendino
non serbo ricordo della loro causa recente
come quella di stare qui sul tetto
a non aspettare
Perché questo notturno non ha un motivo
o forse ha un motivo amaro, interamente racchiuso dentro a una goccia di valium

28.6.03

Il nubifragio si infiltra nelle tegole, scivola a mulinello tra le fenditure e scola dai finestroni avvedutamente spalancati alle ore 19.30.
ore 4.50.
cerco le chiavi.
Dall’interno della mansarda un ufficiale della marina mi apre la porta. Coglie nella mia dilatazione pupillare il classico fascino della divisa, propria di una generazione nutrita dalle concupiscenze di kelly mcgillis
Spengo la sigaretta gettandola in acqua.Bottiglie vuote di könig pilsener emergono pittoresche dal pavimento inondato.
Il mio esame di latino 1999 galleggia vicino al pianoforte.
Per indolenza decido di adeguarmi alla nostra natura anfibia primordiale e quest’ultima mi rammenta alcuni obblighi domestici
indumenti eterogenei stazionano in lavatrice da tempo immemore.
La apro.
Stendo i re magi, Giuseppe, Erode e il muschio. Ritrovo il mio abito di battesimo.
Il piumone storico invernale conferma di avere capienza 100 litri e affolla l’intera cucina, impedendone l’accesso.
Il deumidificatore giace suicida nella vasca da bagno, parole insensate scritte sullo specchio- errori di verbi ausiliari.
Accendo la ciabatta del pc. Un piccolo corto promuove il famoso blackout in aspettativa questo pomeriggio. Si spegne la pianura padana. Scuse a tutta la forza lavoro lombarda per il ritardo.

26.6.03

Apro winamp e parte la sigla del TG4 dalle casse del pc. Dieci secondi e salta il salvavita; melrose place muore per ultima lasciandoci, nel silenzio lugubre più totale, un “non c’è più tempo brooke”
Una cavalletta entra da un finestrone e esce dall’altro, in moto rettilineo perpetuo.
io sostituisco i crackers scaduti nella valigetta dell’apocalisse.

23.6.03

23 giugno, anno del signore 2003, ore 4.50 dichiaro impossibile:
Evitare che livegirls.exe si installi automaticamente sul mio pc
Morire di vecchiaia
garantire di essere in Porta Venezia alle 9

Primavera, anno del signore 1999, ore 19.30
Cammini dietro la stazione di mariano comense, buio, verso la macchina parcheggiata in qualche punto dell’oblio.
Andatura indecisa di uomo alle spalle
sola.
Ti giri, ha sopracciglia appesantite, mancanza di pupille, giaccone eccessivo.
Sta per iniziare a piovere e poi un riverbero di coltello dentro la giacca sproporzionata.
E poi non c’è nessuno tranne il cane zoppo della stazione che barcolla sul marciapiede
E lo vedi veramente il coltello e lui muove le sopracciglia come per dirti c’è un altro giaccone enorme dietro di te se retrocedi
E retrocedi
lasci il tuo borsone alla bestiola sciancata e corri
apri un cancelletto, signora mi fa entrare la prego.
La prego.
Ti siedi su uno sgabello di cucina sconosciuto, sorridi parli e rispondi ma di parole e lineamenti non ricorderai niente
Poi esci e forse ti accasci sull’erba
Forse recuperi i libri sparsi bagnati per terra, forse ti piove in faccia.

18 giugno, anno del signore 2003, ore 11.00
apri il giornale e vedi il volto di una sedicenne.
Che ha camminato almeno 30 metri zampillando sangue dalla gola e dalla pancia
Nuda, sotto il sole di giugno e davanti ai soli iridi di un cagnolino zoppo
Con unicamente il tempo di capire che il sangue era il suo.
E ti chiedi cosa cazzo ci fanno tutti sti signori vicino a questi anni

19.6.03

Cena revival con ex team operativo di Viale Monza
Tralasciando che un agriturismo a Vimercate è avvicinabile concettualmente a fastweb a Vizzole Predabissi, l’art director della serata (assente per enteroclisma scaduto) si premura di trovare l’unico cascinale brianzolo sovvenzionato dalla lega antifumo nonna papera.
Il primo cartello vietato fumare scritto in tutte le lingue + 34 idiomi morti lo avvistiamo a 3 km di distanza dall’agriturismo, sotto il cartello “Arcore – Tangenziali”
Considerato che siamo tutte persone prossime alla senilità psicologica, l’entourage paperopoli non fa in tempo a portare la bresaola che il mio collega preferito ha già acceso la prima paglia.
Il cameriere raggela, lascia cadere il vassoio di risotto con scoiattolo grattugiato e scappa via; uno sviluppatore senior perde l’indice destro per ustioni, invalidità 90%. Arriva il responsabile lega antifumo vimercate, uomo sulla cinquantina ansioso di ricreare l’ecosistema dell’amazzonia nel suo quartiere e quello del merluzzo nelle sue scarpe. Si smentisce il fatto, imputandolo al tavolo vicino ed indicando una persona a caso. Il tavolo vicino viene buttato fuori dal Polmone d’Italia.
Lo strato sociale del luogo si ricava dall’esposizione fotografica sulle pareti.
Merita menzione la torta di OK IL PREZZO E’ GIUSTO con un’Iva Zanicchi al limite dell’astinenza da nicotina. Il titolare è immortalato con altre celebrità altrettanto rilevanti ma non ci si sente di indagare. Notevole la foto di lui con elthon john, afef, e socrate.

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Devo averla offesa da piccola, mtv.
Forse quando insultavo la progenitrice perché non passava il primo e unico video dei pearl. Che tra l’altro si sciolgono; preparare il terriccio per i crisantemi.
Ma adesso il rapporto è seriamente compromesso.
Per dimostrarle che in vista di una maturità epocale un legame affettivo può evolvere, la lascio sfogare nelle sue interferenze.
Tegole. Disturbi fastidiosi provengono dal sottotetto. Accendo la barclay recapitatemi da angeli protettori del trapasso prematuro sfiorando l’antenna.
Nel momento stesso lo scroscio si pulisce e lascia filtrare Antistar dei Massive Attack.
mi sdraio a 45°. Onoro la staticità quando il rischio di morte per distrazione supera il 90%.
Finisce il pezzo e la sigaretta.
Ritornano le interferenze.
Quando si solidificano fatti gravi nella mia vita parlo sempre di mtv.

16.6.03

La Festa dello Sport indirizza effluvi di braciole scamorzate che mortificano l’autostima del mio condizionatore.
Dal tetto ho il beneficio di supervisionare le animazioni folcloristiche dell’evento.
Prima giornata. esibizione canina. Venti alani professionisti presentano la copula dei mammiferi, dopo che la direzione docenti del paese ha soppresso Educazione Sessuale dalle materie scolastiche elementari.
Seconda giornata, ospiti illustri: Prete Albertini, fratello di Albertini calciatore. Avvistati padri interisti narcotizzare la prole.
Terza/quarta giornata: il castello gonfiabile, altezza: 10 metri.
File di bambini max 10 anni in gruppi da ventisette accompagnati dalla liberatoria in causa morte firmata da genitori, accedono alla porta gonfiabile. Lì un prete super-partes pratica l’estrema unzione. (sponsor: Algida)
Entrano.
Esternamente nulla è visibile, tranne il sangue che cola copioso dalle pareti a pois gialli.
Urla di martiri erompono dal fortilizio
Si dice che diciannove bambine siano rimaste incinte e due abbiano venduto organi.
Genitori si avvicinano curiosi alla fortezza aeriforme perché voci attendibili riferiscono che lì dentro qualcuno ha visto Elvis e Cuccia.
Verso l’una il fortilizio gassoso viene ammosciato e caricato da un tir targato Transilvania
Sul selciato si raccolgono cornee e imeni.

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L’astronomia spiegherà che ogni domenica sera una nube di neutrini disadattati decolla dalla costellazione del capricorno per appostarsi, alle ore 22.45, sulla mia antenna.per la briscola chiamata comunitaria.
Mtv.
Tutto il pomeriggio hai notato la visibilità perfetta di videoclip di band pakistane;
non hai spostato il VHS Celentano Contro Tutti di tuo zio perché avrebbe potuto snaturare la disposizione favorevole di elettrodi nell’aria;
non hai organizzato il funerale americano con sparatoria militare per la morte del tuo freezer e quindi di tutta la sommatoria di coppe del nonno.
Ore 22.30
Tornata dalla Warner Bros con il sacchetto elicoidale di popcorn, stai caramellando lo zucchero per scrivere SCRUBS su Silver plate di creme caramel + candeline polimorfe
Hai sgusciato i pistacchi e li hai riposti a forma di appoggiapiedi sul tappeto.
Sei pronta sul divano abbracciata a sette zanzare maschio
Sigla.
Ai tre quarti della sigla lo spettro del dottor cox sfuma in interferenza.
Si accavallano immagini di organi riproduttivi a dondolo
TeleCracovia sta prendendo il sopravvento
Dal tetto si sente ‘Briscola‘